Il Cuore del Calcio: celebrati i protagonisti della passione dilettantistica e giovanile

Il Cuore del Calcio: celebrati i protagonisti della passione dilettantistica e giovanile

La Cerimonia delle Benemerenze della Lega Nazionale Dilettanti e del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, andata in scena sabato 17 maggio presso l’Holiday Inn Rome - Eur Parco Dei Medici, ha rappresentato un autentico tributo all’impegno quotidiano di Dirigenti e Società che, con passione e responsabilità, animano l’universo del calcio di base italiano. Un evento sentito e partecipato, che ha visto riunite le principali istituzioni federali per celebrare un patrimonio umano e sportivo fatto di dedizione, appartenenza e valori condivisi.

Presenti i vertici della Federazione Italiana Giuoco Calcio con il Presidente Gabriele Gravina, della Lega Nazionale Dilettanti con Giancarlo Abete, e del Settore Giovanile e Scolastico con Vito Tisci, insieme ai Presidenti delle rispettive Commissioni Benemerenze, Edmondo Caira e Piero Di Cristinzi, al Segretario Generale della LND Massimo Ciaccolini e al Segretario del SGS Vito Di Gioia. A dare avvio alla cerimonia, i saluti istituzionali di Franco Carraro, membro d’onore della FIGC, Vito Tisci e Giancarlo Abete, che hanno ribadito il valore di un sistema calcistico unito, radicato nei territori e pronto ad affrontare insieme le sfide del futuro. A chiudere gli interventi, il Presidente federale Gravina, che ha sottolineato il ruolo centrale del calcio dilettantistico e giovanile come base insostituibile dell’intero movimento.

Nella foto, da sinistra: Ciaccolini, Caira, Abete, Gravina, Tisci, Di Cristinzi, Di Gioia.  

La cerimonia si è aperta con la consegna di tre Premi Speciali, riservati a figure che hanno profondamente segnato il cammino del calcio dilettantistico italiano. Antonio Papponetti è stato premiato per la competenza e lo spirito di servizio dimostrati in una lunga carriera spesa al fianco della crescita del calcio giovanile; Enrico Galuppo ha ricevuto il riconoscimento per una vita dedicata allo sport, guidata da sensibilità e passione; Paolo Cellini è stato celebrato per aver incarnato con coerenza e dedizione i valori del calcio dilettantistico marchigiano.

L’omaggio è poi proseguito con la premiazione delle Società LND che hanno raggiunto importanti traguardi di attività – 100, 75, 50 e 30 anni – testimoni di una longevità che parla di radicamento sociale e continuità di intenti. Un momento particolarmente sentito è stato riservato ai Dirigenti federali e di Società che hanno raggiunto i 40 e i 20 anni di servizio, tra cui spiccano figure di rilievo come Alberto Mambelli e Melchiorre Zarelli, già Presidenti dei Comitati Regionali Emilia-Romagna e Lazio, e l’attuale Presidente del Comitato Abruzzo Concezio Memmo.

Anche il Settore Giovanile e Scolastico ha reso omaggio alle realtà che contribuiscono alla crescita dei più giovani attraverso lo sport, premiando le Società che hanno tagliato i 100 e i 50 anni di attività, insieme ai dirigenti – sia federali che di Società – che hanno raggiunto il traguardo dei 20 anni di servizio.

La Cerimonia delle Benemerenze ha rappresentato un’occasione di riflessione e riconoscimento per chi, spesso lontano dai riflettori, tiene vivo il senso più autentico del calcio: quello fatto di comunità, educazione, passione e impegno civile. Un momento per guardare con orgoglio al passato, con fiducia al futuro.