Le ragazze di Agsm Verona battono 4-0 il Fimauto Valpolicella aggiudicandosi agevolmente il derby veronese. Ledri e compagne approdano alla semifinale di Coppa Italia dove affronteranno la vincente del confronto tra le toscane del Castelfranco e Chieti.
Agsm Verona e Fimauto Valpolicella si sono affrontate in notturna sul sintetico di via Sogare. Problemi di formazione per entrambi i tecnici con mister Longega che deve rinunciare a diversi pezzi da novanta: Gabbiadini, Bonetti (entrambe in panchina) e Laterza. Panchina anche per l’ex scaligera Valentina Boni non al meglio. Al cospetto di ben 1300 spettatori le due squadre si danno battaglia sin dai primi minuti ad armi pari. Gli equilibri vengono spezzati al 17′ quando Squizzato su calcio piazzato mette un pallone in area, Pirone prolunga di testa per la quindicenne Veronica Pasini che sbuca davanti a Toniolo e la trafigge con freddezza. Ci prova Cecilia Salvai ma la sua incornata è preda di Toniolo. La numero uno del Valpo non può nulla poco dopo sulla perfetta incornata di Valeria Pirone che sfrutta nel migliore dei modi il traversone dalla destra di Michela Ledri siglando la rete del raddoppio scaligero. Sempre Ledri penetra in area dalla destra e appoggia in mezzo dove un difensore del Valpolicella intercetta provvidenzialmente. Ci prova anche Pirone ma la sua conclusione centrale è facile preda di Toniolo. Al 39′ Veronica Pasini in mischia trova la zampata vincente girando a rete di prima intenzione il pallone della fantastica doppietta personale e del tre a zero dell’Agsm Verona. In avvio di ripresa le scaligere controllano il tentativo di reazione del Valpo pericoloso con Tombola che chiama Ohrstrom all’intervento. L’assistente posizionato sotto la tribuna annulla un bel gol regolarissimo della neo entrata Tatiana Bonetti. Numero dieci scaligera che ci prova in varie occasioni e riesce a bucare la rete avversaria al 27′: un suo primo tentativo viene respinto da Toniolo, riprende l’attaccante scaligera che ribadisce in gol il pallone del quattro a zero. Leon prova a siglare il gol della bandiera per il Valpolicella ma la sua conclusione è alle stelle. Sull’altro fronte Fuselli si mangia un gol già fatto.