Due protagonisti del Beach Soccer Lega Nazionale Dilettanti hanno deciso d’iniziare un nuovo percorso. Mister Andrea Sabalino dopo quattro anni lascia la panchina della Vastese per sedersi su quella del Petrarca Cagliari mentre il bomber Giuseppe Soria per la prima volta assume la conduzione tecnica di un club, quello che l’ha lanciato in questo sport, quello di casa, Vasto. Entrambi i club giocano nella Poule Promozione. E’ una sorta di staffetta perché Sabalino e Soria si conoscono bene e soprattutto conoscono bene l’ambiente di Vasto.
Sabalino è un vero decano della disciplina a cui ha applicato la sua profonda conoscenza del futsal. Le sue squadre e anche le nazionali che ha allenato, tra cui la Norvegia, hanno sempre avuto un’impronta ben definita. Sabalino va a Cagliari per sposare un progetto di medio lungo termine con una società lungimirante che ha puntato forte su beach soccer. Per Soria si apre una nuova stagione della vita sportiva. Il bomber che ha incantato decine di spiagge in Italia e nel Mondo con le sue giocate e i suoi gol si rimette in discussione nella veste di allenatore con un gruppo di atleti che conosce bene in una terra che è la sua terra. In caso non scendesse sul rettangolo di sabbia per il “Toro di Vasto” questa sarebbe la prima stagione senza presenze.
Dal 2005 Giuseppe Soria ha sempre giocato nella Serie A: tre stagioni a Vasto, una con il Chieti, Cervia, Bibione, due anni con la Colosseum, altrettanti con la Samb, uno a Milano, tre con il Canalicchio e l’ultimo con l’Ecosistem Catanzaro. Due i trofei vinti entrambi con la Samb nel 2014, lo Scudetto e la Supercoppa più tante finali disputate. Una volta capocannoniere della Serie A nel 2011 con la maglia della Colosseum e bomber di Coppa nel 2006 con Vasto. Per due volte è arrivato sul secondo gradino della graduatoria dei marcatori, nel 2006 con Vasto in A (21 gol) e nel 2007 con il Chieti in Coppa Italia. La sua migliore prestazione realizzativa nel 2008 sempre con Vasto, 28 reti in Serie A.
Soria ha impresso la sua firma in ben cinque finali, ha trascinato fino all’atto conclusivo Bibione e Colosseum, ha vinto con la Samb e ha portato il Canalicchio fino al suo punto più alto, il quinto posto del 2016. L’ex professionista di calcio a undici ha scritto pagine importanti anche in Nazionale, per lui più di 30 gol in appena 42 presenze. Con la maglia azzurra si è tolto la soddisfazione di laurearsi Vice Campione del Mondo nel 2008. Sabalino e Soria, due grandi protagonisti per una Poule Promozione che si annuncia entusiasmante.