L’Italbeach è pronta per affrontare un 2019 da campionessa d’Europa in carica dopo aver vinto il titolo lo scorso settembre ad Alghero davanti a più di 2.500 persone. La Nazionale allenata dal ct Emiliano Del Duca, dopo aver conquistato quel trofeo continentale che mancava da tredici anni, è salita al quinto posto nel ranking mondiale e sulla quarta piazza di quello europeo. Sarà una stagione intensa quella che si prospetta per la Nazionale, è l’anno dei Mondiali, un titolo mai centrato dagli azzurri. Il primo impegno stagionale è già un banco di prova fondamentale per l’Italia: dal 25 al 29 a Minsk (Bielorussia) si disputano gli Euro Beach Games a cui partecipano le migliori sette nazionali europee. Nell’edizione precedente giocata a Baku nel 2015 gli azzurri si presero un bell’argento, ora si presentano da favoriti forti del titolo europeo. La fase regolare dell’Euro Beach Soccer League vedrà l’Italia protagonista in due tappe con date e location ancora da definire. Probabile che il primo impegno sarà calendarizzato a metà giugno e il secondo ad inizio luglio. In caso di qualificazione gli azzurri andranno a difendere il titolo alle Supefinal in programma dal 5 all’8 settembre in Portogallo a Figueira Da Foz, una località affacciata sull’Atlantico a metà strada tra Porto e Lisbona.
La stagione si chiuderà con l’evento principale, la FIFA Beach Soccer World Cup (dal 2009 con cadenza biennale) in programma in Paraguay dal 21 novembre al 1 dicembre. Un ritorno in Sud America dove la più importante kermesse mondiale mancava da ben 12 anni. Un periodo insolito per giocare una competizione che nelle ultime quattro edizioni (Bahamas 2017, Portogallo 2015, Tahiti 2013 e Ravenna 2011) è andata in scena sempre a fine primavera, in estate o al massimo ad inizio autunno. L’ultima volta che la massima competizione di Beach Soccer si è giocata in inverno è avvenuto a Dubai nel 2009. Per andare in Paraguay gli azzurri devono entrare nel gruppo delle migliori alle FIFA Beach Soccer World Cup EUROPE Qualifier in programma a Mosca (sede da confermare) dal 12 al 21 luglio. Un obiettivo già centrato nelle ultime due qualificazioni organizzate in Italia a Jesolo (2014 e 2016). Gli azzurri, vice campioni del mondo nel 2008, hanno conquistato due volte il quarto posto nelle ultime edizioni della World Cup sempre con lo stesso gruppo di giocatori che sono chiamati a compiere l’ultimo salto di qualità per portare l’Italia sul tetto del mondo.